Tra Madrid e Guadalajara si nasconde un tesoro naturale conosciuto come Las Cárcavas. L’ho scoperto grazie a un valido passaparola e posso confermare che si tratta di una delle escursioni più mozzafiato che si possano fare in Spagna.

Las Cárcavas è un luogo peculiare contraddistinto da un paesaggio naturalistico sconfinato e da rocce color rossastro che ricordano tanto il Gran Canyon in Arizona quanto la Cappadocia in Turchia. Nonostante l’evidente richiamo a posti sparsi in tutto il mondo, Las Cárcavas è unico nel suo genere: il luogo è così affascinante da essere apprezzato non solo dagli amanti della natura ma anche da coloro che hanno la curiosità di immergersi in un paesaggio dai tratti extraterresti.

Impressionante vedere come in mezzo a tanto verde si possa aprire questo squarcio così arido e desertico conosciuto come “La Valle della Morte“: di posti all’ombra nemmeno l’ombra, di cartelli e recinzioni protettive alcuna traccia e il terreno argilloso e volubile ha permesso a vento e pioggia di modellare le conformazioni rocciose nel corso dei secoli.

Se non si ha una macchina non è proprio agevole arrivarci, ma nemmeno tanto arduo. Armandosi di buona volontà e prendendo due bus da Madrid si arriva a destinazione in un paio d’ore. I panorami sono incredibili, sia quelli che ti lasci alle spalle sia quelli che ti ritrovi davanti: suggerisco di apparecchiare la giornata con del sano trekking, pranzo al sacco con vista e con una copa de tinto di verano al termine della sfacchinata in uno dei bar di Patones.

La goduria è assicurata, occhi e palato saranno soddisfatti ma ricordate che i validi alleati per un’escursione come questa sono cappello, crema solare, acqua e della buona compagnia.